Finisce 2 a 3 per i nerazzurri l'amichevole contro il Como. Una vittoria di misura contro una squadra che attualmente milita in serie C1 o, come si vuol dire oggi, Lega Pro prima divisione. Per l'Inter segnano Nagatomo, Palacio e Ranocchia. Nerazzurri mai in reale difficoltà anche se dobbiamo dare all'amichevole il valore preparatorio che ha. Non è importante vincere, ma inquadrare bene il gioco in vista delle prossime partite e Stramaccioni questo lo sa molto bene.
Da segnalare anche l'ottima prova di Sneijder ritrovato, dopo una stagione altalenante, in ottima forma. E' lui l'anima del gioco interista. Unica nota negativa le tifoserie. Dopo la partita sono iniziati gli scontri che si sono conclusi con un agente Digos ferito e un tifoso del Como accoltellato le cui condizioni, fortunatamente, non destano preoccupazione. Ci auguriamo che le autorità competenti mettano al fresco questi "tifosi" e venga loro negato l'accesso allo stadio!
Inter Fans Club
Il blog dedicato alla squadra nerazzura Inter F.C.
mercoledì 25 luglio 2012
giovedì 23 febbraio 2012
Inter beffata al 93mo. Vince il Marsiglia
MARSIGLIA - Gela il gol di Andrè Ayew. La rete alle spalle di Julio Cesar si gonfia al 93', su un calcio d'angolo, e la beffa arriva per tutti. Per Ranieri, che aveva sorpreso tutti con le sue scelte iniziali, ma che aveva avuto ragione da un primo tempo nel quale, anche se non trovano il gol, sono i nerazzurri a creare le migliori occasioni con Forlan, Zarate e Cambiasso. Nella ripresa, a sfiorare la rete del vantaggio è invece Stankovic, ma neanche questo basta all'Inter che, nella gara valida per l'andata degli ottavi di finale della Uefa Champions League 2011-2012, esce sconfitta 1-0 dall'Olympique Marsiglia.
PRIMO TEMPO - Claudio Ranieri sorprende tutti e schiera dal 1' minuto Sneijder trequartista, alle spalle dell'inaspettata coppia d'attacco: Forlan (esordio stagionale in Champions League) e Zarate (prima da titolare nel 2012). A centrocampo torna Stankovic, mentre Milito e Pazzini partono dalla panchina. Ad assistere al match al 'Vélodrome' ci sono anche il presidente Massimo Moratti accompagnato dal figlio Angelomario e il nipote Angelo.
È dell'OM il primo pallone, gioco alto quello dei francesi, che trovano anche il primo tiro verso la porta: dopo 3', destro dalla distanza di Cheyrou, deviazione, corner. È però dell'Inter la prima vera occasione (11'): il lancio lungo di Cambiasso innesca lo scatto di Forlan, l'uruguaiano segue palla e cerca la porta con un tocco di destro in corsa, ma deve arrendersi al perfetto tempismo di Mandanda, che ci mette una mano per deviare il pallone sopra la traversa. Ancora Inter, inarrestabile Zanetti nella lotta con Morel, il capitano lo supera e mette palla in mezzo per Zarate, esce Mandanda, ma il pallone è dell'argentino è già sul fondo (16'). Azpilicueta, risponde lui, dall'altra parte: destro improvviso dalla distanza e palla che si alza appena sulla traversa (20'). Lo spunto di Zarate è buono per Forlan che, sul filo del fuorigioco, parte spedito verso la porta, ma da posizione defilata non riesce a dare forza al tiro (23'). Sneijder per Zarate e fallo di Diawara sull'argentino al 27': calcio di punizione per i nerazzurri, il primo che ci consegna chiare immagini dello sguardo concentrato dell'olandese, che trova però trova la barriera a respingere. Al 28' Cambiasso sfiora ancora il gol del vantaggio, d'istinto, di destro sul cross di Zanetti, ancora un super Mandanda a respingere, prima che Cakir fischi il fuorigioco (minimo, ma esistente) del Cuchu. I brividi, un minuto dopo, arrivano anche nei pressi di Julio Cesar: Valbuena calcia la punizione e Diawara sembra poterne sfruttare il rimpallo, prima che in modo casuale il pallone termini fuori. Anche questa volta l'arbitro vede il fuorigioco. L'uno-due Zarate-Cambiasso, al 37', favorisce l'inserimento in area dell'attaccante che, sfrutta il buco della difesa, ma il suo tocco d'interno destro non crea pensieri a Mandanda. Una palla persa da Sneijder costringe Samuel a fermare l'avanzata di Brandao, al limite dell'area, in modo irregolare, anche se il brasiliano accentua (41'): calcio di punizione battuto, non bene, da Cheyrou. Attaccante aggiunto, oggi lo fa Cambiasso che non sbaglia un tempo, neanche al 44' quando Forlan lo manda al tiro, smorzato, ma è ancora Mandanda a bloccare il pallone.
Al 45', squadre a riposo sul risultato di 0-0.
SECONDO TEMPO - Ripresa al via con Nagatomo in campo al posto di Maicon (problemi al ginocchio destro per il brasiliano). Spinge il Marsiglia, e spinge l'Inter, nei primi 15' ma sono solo i nerazzurri a rimediare due ammonizioni (Stankovic e Zarate). Proprio l'argentino lascia il posto in campo a Obi al 18', prima che Sneijder, su calcio di punizione, crei l'occasione per il colpo di testa di Stankovic: potrebbe arrivarci Forlan, ma Cheyrou lo chiude prima (20'). Un contatto in area tra Amalfitano e Obi, al 21', lascia il nigeriano a terra, ma per Cakir è tutto regolare. Il fischietto turco non la pensa invece così sul fallo di Chivu sullo stesso avversario: arriva il giallo per il rumeno che, diffidato, salterà la gara di ritorno (22'). Sul calcio di punizione di Sneijder al 28', Forlan prolunga di testa per Stankovic che, di sinistro, a un passo dalla porta prova il tap-in, ma ancora Mandanda si oppone. Dall'altra parte, risponde l'OM: il cross di Amalfitano, trova A.Ayew a staccare di testa, ma la palla esce di poco alla destra di Julio Cesar (34'). È Andrè Ayew a creare pericoli: un colpo di testa parato da Julio Cesar (44'), un sinistro dalla distanza poco fuori dal palo (47') e alla fine il gol per il Marsiglia, e la beffa per l'Inter, arriva al 93': corner dalla destra e colpo di testa del francese, che lascia immobile Julio Cesar e porta il risultato sull'1-0.
Il risultato oggi condanna, ma non è finita: tutti, insieme, per la rimonta. Appuntamento al 13 marzo allo stadio "Giuseppe Meazza".
Marsiglia - Inter: le pagelle
Ecco le pagelle di Marsiglia - Inter, valida per gli ottavi di Champions League. Migliore in campo Zanetti che sembra crederci fino all'ultimo minuto.
Julio Cesar 5 -
Maicon 3.5
Lucio 5-
Samuel 5
Chivu 3+
Zarate 3
Nagatomo 5 +
Julio Cesar 5 -
Maicon 3.5
Lucio 5-
Samuel 5
Chivu 3+
Zanetti 6
Stankovic 4-
Cambiasso 5.5
Stankovic 4-
Cambiasso 5.5
Sneijder 4-
Forlan 5 +
Zarate 3
Nagatomo 5 +
Obi 4.5
L'Inter perde a Marsiglia al 90mo
E' un Ranieri deluso al termine della partita Marsiglia - Inter valida per gli ottavi di finale di Champions League. Partita equilibrata fino al 90mo, nessun impegno particolare per il portiere Julio Cesar. Poi il goal, nei minuti di recupero del Marsiglia.
Claudio Ranieri appare comunque soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi. "Loro non hanno quasi mai tirato in porta, noi abbiamo avuto molte occasioni. Ci è mancato un po' di fortuna. Fosse finita 1-0 per noi, le cose sarebbero state diverse".
Anche l'allenatore del Marsiglia, Deschamps, sembra concordare con la versione del tecnico interista. Appare raggiante in conferenza stampa dicendo: "Il pari ci poteva stare". Poi dichiara, tuttavia, che al ritorno non basterà difendersi. Ranieri ha fiducia nel ritorno: "Con uno stadio pieno la rimonta è possibile". Noi non demorderemo: Forza Nerazzurri!!!
Claudio Ranieri appare comunque soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi. "Loro non hanno quasi mai tirato in porta, noi abbiamo avuto molte occasioni. Ci è mancato un po' di fortuna. Fosse finita 1-0 per noi, le cose sarebbero state diverse".
Anche l'allenatore del Marsiglia, Deschamps, sembra concordare con la versione del tecnico interista. Appare raggiante in conferenza stampa dicendo: "Il pari ci poteva stare". Poi dichiara, tuttavia, che al ritorno non basterà difendersi. Ranieri ha fiducia nel ritorno: "Con uno stadio pieno la rimonta è possibile". Noi non demorderemo: Forza Nerazzurri!!!
venerdì 17 febbraio 2012
Ranieri: con noi gli arbitri hanno terrore
Verso l'anticipo col Bologna: non convocati gli influenzati Milito e Stankovic, c'è Julio Cesar. Il tecnico sulle polemiche arbitrali della Juventus: "Non sono d'accordo con Conte. Se gli arbitri hanno paura a dare i rigori alla Juve, con noi hanno terrore"
In sella da un girone completo, Claudio Ranieri ritrova nell'anticipo di domani la prima avversaria della sua avventura all'Inter, il Bologna. Con la necessità di invertire la rotta dopo il k.o. col Novara, senza Milito e Stankovic, influenzati: "Veniamo da partite non esaltanti, abbiamo preso belle batoste che ci hanno fatto male e dobbiamo riprenderci al più presto. Il Bologna dall'inizio dell'anno non ha mai perso fuori casa, ma noi dobbiamo far punti, giocare come sappiamo, anche se abbiamo defezioni, dobbiamo giocare con attenzione e cercare di non prendere gol".
JULIO CESAR E FORLAN — Ieri è scattato l'allarme per un infortunio a Julio Cesar: "Julio ci vuole essere, non vuol mollare perché sa che siamo in un momento particolare. Quelli che non sono stati convocati (Milito, Stankovic, Alvarez, Samuel ndr) non stanno bene. Forlan? Sta meglio, ma il suo ingresso non risolve d'incanto tutto. [...]
IL FUTURO E GUARDIOLA — Anche il futuro del tecnico non pare assicurato, ma lui assicura di non avere problemi: "Il mio stimolo è dare tutto me stesso. Se crediamo nel nuovo progetto faremo il massimo per esserci. I giocatori e l'allenatore sono tutti sotto esame. È normale che il presidente Moratti voglia
vincere e faccia progetti in questo senso". Qualcuno fa notare a Ranieri la sciarpa nerazzurra indossata da Guardiola in panchina col Barcellona: "Non l'ho vista, comunque a me non dà fastidio nulla, ho 60 anni".
[...]
POLEMICA CON CONTE — Ranieri invece non si lascia scappare una polemica a distanza con Antonio Conte, che ieri si è infuriato per due rigori non concessi alla sua Juventus: "Conte dice che gli arbitri hanno paura di dare i rigori alla Juve? Allora con l'Inter hanno terrore. Mi arrabbio quando vedo che l'arbitro non ha in mano la partita, con noi hanno sbagliato tanto ma non posso essere d'accordo con Conte. Spero gli arbitri non si facciano condizionare da chi alza la voce".
[...]
POLEMICA CON CONTE — Ranieri invece non si lascia scappare una polemica a distanza con Antonio Conte, che ieri si è infuriato per due rigori non concessi alla sua Juventus: "Conte dice che gli arbitri hanno paura di dare i rigori alla Juve? Allora con l'Inter hanno terrore. Mi arrabbio quando vedo che l'arbitro non ha in mano la partita, con noi hanno sbagliato tanto ma non posso essere d'accordo con Conte. Spero gli arbitri non si facciano condizionare da chi alza la voce".
Fonte: Gazzetta dello Sport, online
Contro il Bologna vietato sbagliare
Claudio Ranieri parla a margine della sfida contro il Bologna. "E' un esame per tutti, giocatori e allenatore" ha affermato il tecnico interista.
Le ultime quattro partite sono da dimenticare per l'Inter: 1 punto in quattro gare, 3 sconfitte, la più pesante contro la Roma subita per 4-0. Avevamo pensato, io per primo, che l'Inter si fosse rimessa in sesto dopo sei vittorie consecutive, raggiungendo il quarto posto in classifica.
Il crollo. Contro il Lecce la prima steccata, che ha portato l'Inter in un momento critico che è culminato con il Novara, perdendo 1-0.
Prova d'esame, quindi, per la squadra di Ranieri che con le prossime due partite (Bologna e Marsiglia) si gioca il tutto per tutto. Forza campioni!
Le ultime quattro partite sono da dimenticare per l'Inter: 1 punto in quattro gare, 3 sconfitte, la più pesante contro la Roma subita per 4-0. Avevamo pensato, io per primo, che l'Inter si fosse rimessa in sesto dopo sei vittorie consecutive, raggiungendo il quarto posto in classifica.
Il crollo. Contro il Lecce la prima steccata, che ha portato l'Inter in un momento critico che è culminato con il Novara, perdendo 1-0.
Prova d'esame, quindi, per la squadra di Ranieri che con le prossime due partite (Bologna e Marsiglia) si gioca il tutto per tutto. Forza campioni!
domenica 1 gennaio 2012
Tutti i numeri del 2011: Capitan Zanetti ancora record
MILANO - (Statistiche Football Data) Nell'anno solare 2011, considerando le gare del campionato di serie A, l'Inter - che ha giocato 2 match in più, ovvero quelli rinviati nel 2010 per disputare il Mondiale per Club - è la squadra che ha vinto il maggior numero di partite (25) e pareggiato meno incontri (4).
I nerazzurri vantano inoltre un attacco da record (71 gol, alla pari del Milan) e hanno segnato il maggior numero di gol su punizione (5, come Catania e Palermo).
Javier Zanetti è lo stakanovista principe della massima serie con 38 presenze (come il viola Alessandro Gamberini) e con il primato solitario assoluto di minuti giocati,3411.
Considerando oltre al campionato anche le coppe, il capitano è il giocatore - fra i suoi compagni - con il maggior numero di presenze, 53, e con il maggior numero di minuti trascorsi in campo, 4791.
Fonte: http://www.inter.it
I nerazzurri vantano inoltre un attacco da record (71 gol, alla pari del Milan) e hanno segnato il maggior numero di gol su punizione (5, come Catania e Palermo).
Javier Zanetti è lo stakanovista principe della massima serie con 38 presenze (come il viola Alessandro Gamberini) e con il primato solitario assoluto di minuti giocati,3411.
Considerando oltre al campionato anche le coppe, il capitano è il giocatore - fra i suoi compagni - con il maggior numero di presenze, 53, e con il maggior numero di minuti trascorsi in campo, 4791.
Fonte: http://www.inter.it
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