Dopo aver svaligiato la casa di Cavani, e aver rapinato la moglie di Hamsik (per di più incinta) è arrivato anche il turno di Lavezzi. La fidanzata, Yanina, è stata rapinata del suo rolex, da un malvivente che le ha puntato la pistola sul volto.
Comprensibile lo sfogo di Yanina che su Twitter scrive:
E poi dicono che in Argentina c'è insicurezza....Napoli città di mer....mi hanno rubato l'orologio a mano armata!
Certo, non è possibile generalizzare, ma va compreso il momento particolare che ha vissuto la donna. Non poteva certamente fare i salti di gioia, dopo aver subito un furto per di più a mano armata. Tanto è vero che già in mattinata ha chiesto scusa ai napoletani, dicendo che quanto accadutole poteva capitare in qualsiasi altra città.
Caduta di stile per il Presidente De Laurentis, che rimprovera Yanina per aver indossato un rolex. Signor Presidente, il monito è chiaro e forse ha ragione, ma addirittura colpevolizzarla non è un'esagerazione? Se io acquisto un rolex certamente non lo faccio per chiuderlo in cassaforte, ma per indossarlo! Di certo un po' di prudenza in più non farebbe male.
Intanto c'è chi dice che dietro questi triplici furti ci possa essere anche lo stampino della camorra che, secondo alcuni, vorrebbe che i tre fenomeni lasciassero Napoli. Nel lasciare i giornalisti alle proprie fantasie, voglio dimostrare la mia solidarietà alla famiglia Lavezzi e alla fidanzata del giocatore, nella speranza che certi episodi non capitino più.
Nessun commento:
Posta un commento